La Primapagina di Paviameteo, aggiornata Giovedì 13 Giugno 2024, a cura di Gabriele Campagnoli

 

Pausa stabile dopo i nubifragi, fresco notte e mattino

 

Le immagini dal satellite meteosat

Un cordiale buongiorno a tutti!

Giornata di passione anche ieri per quanto riguarda la cronaca meteorologica sul territorio: forti temporali nel pomeriggio hanno interessato buona parte della pianura pavese a nord del Po e l'Oltrepò orientale, con grandinate e downburst (vento forte e acqua nebulizzata orizzontale, con riduzioni di visibilità).

Particolarmente colpite le aree tra Robbio e il vicino Alessandrino, con accumuli di grandine al suolo, e a nord/nordest del capoluogo con raffiche di vento superiori ai 70 km/h (segnalati danni a Giussago). Nelle zone più colpite sono stati accumulati tra i 25 e i 45 mm di pioggia in una manciata di minuti.

Mi preme sottolineare come nella chiacchierata di ieri mattina abbia parlato erroneamente di fenomeni meno intensi rispetto a quelli occorsi Martedì sera, cosa che abbiamo visto non è stata, anzi tutt'altro. Molto probabilmente il maggior soleggiamento (massime tra 24 e 26 gradi invece dei 20/23° previsti) ha contribuito ad aumentare l'energia a disposizione per i temporali.

Ora un po' di "meritata" pausa, dividendosi in varie fasi. Oggi e domani risentiremo dell'afflusso di aria più fresca e asciutta che segue la perturbazione: due giornate tra sole e innocui passaggi nuvolosi ma non particolarmente calde, con massime entro i 24/26°C e minime fresche inferiori ai 15°C. Da segnalare domani l'entrata di una vivace ventilazione sud-occidentale da metà pomeriggio, specie su Lomellina e Oltrepò.

A seguire la dinamica decisiva che potrà portare il primo caldo fastidioso anche da noi: una vasta saccatura atlantica è prevista affondare al largo del Portogallo, la naturale conseguenza è l'estensione dell'Anticiclone di matrice africana verso l'Italia con la risalita di masse d'aria molto calde.

Tuttavia, come già dicevo ieri, è ancora presto per capire l'esatta evoluzione, se ci prenderà in pieno, se resteremo ai margini o se si tratterà di un'onda calda mobile di pochi giorni. La cosa che appare ormai certa è che nella prossima settimana la fatidica soglia dei 30°C la supereremo agilmente per la prima volta dell'anno.

Di nuovo una buona giornata!