La Primapagina di Paviameteo, aggiornata Martedì 7 Maggio 2024, a cura di Tommaso Grieco

 

Un martedì più instabile per una goccia fredda!

 

Le immagini dal satellite meteosat

Un cordiale buongiorno a Voi lettori e buon proseguimento di settimana ed attività lavorative.

In modo abulico ed indolente è scivolato via anche il lunedì, capace di regalare solo qualche rovescio a macchia di leopardo. Pavia ha chiuso le 24 ore con uno scatto di 0.2mm.

Ma che accade alla circolazione generale?

Nel corso del martedì odierno un modesto ma ampio vortice ciclonico scivolerà lungo il bordo orientale dell'alta pressione azzorriana, e tenderà a piazzarsi per qualche ora tra Piemonte e Liguria. In sua compagnia si esalteranno le condizioni d'instabilità, con rovesci e locali temporali che saranno possibili un po' su tutta la provincia, seppur in modo assai eterogeneo e poco democratico.

Tuttavia non vi sarà alcun guasto duraturo, almeno stavolta: già da domani, e poi per tutta la seconda parte della settimana, si prospettano giornate relativamente stabili e via via decisamente più calde (fino a 25°C o poco oltre possibili verso il fine settimana) per la risalita di un timido promontorio anticiclonico

Non avremo grosse ondate di caldo poiché ci manterremo esposti alle umide correnti oceaniche, ma un po' di tepore pomeridiano dovrebbe quantomeno farsi apprezzare fino a lunedì 13 Maggio. E poi? Torneranno le correnti instabili legate alla discesa di gocce fredde, oppure l'alta pressione sub-tropicale incomincierà ad elevarsi di latitudine, ponendo le basi per le prime ondate di calore?

Per ora sarà bene fermarci qui: a Dio piacendo noi ci risentiremo durante la chiacchierata attesa per la prossima notte.

Buona giornata!


Il Bollettino di Paviameteo, valido per Pavia e provincia. Previsioni a cura di Gabriele Campagnoli

Martedì 7 Maggio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Giornata nuvolosa e instabile, con piogge e a tratti rovesci o temporali possibili tutto il giorno ma soprattutto dalla tarda mattinata in poi.

Temperature: min stabili, tra 11°/13°C, max in diminuzione, tra 16°/19°C.

Zero termico: attorno ai 2500m.

Venti: deboli nord-orientali con locali rinforzi.

Mercoledì 8 Maggio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Nella notte possibili ultimi rovesci in esaurimento sull'Oltrepò, a seguire una mattinata variabile ma con tendenza a schiarite. Pomeriggio più soleggiato.

Temperature: min stabili, tra 11°/13°C, max in ripresa, tra 20°/23°C.

Zero termico: attorno ai 2900m.

Venti: deboli nord-orientali.

Giovedì 9 Maggio 2024

Mattina Pomeriggio Sera

Giornata prevalentemente assolata, ma colorata dal passaggio di modesta nuvolosità cumuliforme. Molto basso il rischio di fenomeni.

Temperature: min in lieve aumento, tra 12°/14°C, max in lieve ulteriore aumento, tra 23°/25°C.

Zero termico: attorno ai 2900m.

Venti: deboli nord-orientali.

Tendenza successiva

Un modesto promontorio anticiclonico dovrebbe regalarci un week-end relativamente assolato, ma sempre contraddistinto dal passaggio di nuvolaglia sparsa per il mantenimento di correnti umide sud-occidentali. Le temperature non subiranno grosse variazioni e si manterranno in linea con le medie attese.



Paura a Torino

Maltempo, due morti in Piemonte. Allerta per il Po

 

frana vicino Pinerolo, foto lapresse Da ore sul nord ovest dell’Italia si sta abbattendo un’ondata di maltempo. E purtroppo ha già fatto due morti. È successo a Villar Pellice, nei pressi di Pinerolo, dove una frana è caduta su una casa: i soccorritori hanno trovato il cadavere di Carlo Rivoira, 75 anni, mentre la nuora Erika Poet, 34 anni, e la nipotina Hannik di 3 anni sono ancora disperse. L'altra vittima accertata è invece Vasile Marius Ursica, un uomo di 29 anni di origine rumena che al momento della frana si trovava in auto ed è rimasto intrappoltao nella vettura. Il bilancio dei morti, purtroppo potrebbe aggrvarsi: «Temiamo il rischio di avere altre vittime da questa vicenda», ha detto il capo della Protezione civile Guido Bertolaso.

La situazione è particolarmente preoccupante in prossimità dei fiumi. La Dora Baltea ha già straripato, e in Val di Susa 150 persone sono state evacuate. Perfino il Po rischia di tracimare. Lo conferma la Protezione Civile: «Per quello che riguarda il rischio esondazione – ha confermato Bertolaso – al momento, se non dovessero esserci cambiamenti nelle precipitazioni previste, dovrebbe riguardare la parte dell'asta del Po a monte di Torino, mentre non vi dovrebbero essere problemi per quanto riguarda la parte successiva».

In attesa dell'onda di piena della Dora, che ora sta scendendo verso Torino, una cinquantina di pazienti dell'ospedale «Amedeo di Savoia», che si trova in una zona che potrebbe essere interessata, sono stati trasportati in un altro ospedale della città.

Finora il sindaco Chiamparino non ha firmato alcuna ordinanza legata al maltempo, ma tutti i ponti della città sono presidiati dai vigili urbani e dalla Protezione civile. L'ondata di piena della Dora era già attesa nel primo pomeriggio, ma non sarebbe ancora arrivata, mentre quella del Po dovrebbe arrivare molto più tardi. Più a monte la Dora Riparia è già straripata in più punti tra Susa e Condove e in montagna è stata aperta la diga di Rochemolles.

Danni consistenti anche nel cuneese, in particolare nelle vallate alpine: oltre alle situazioni di criticità nelle valli Po (dove il fiume ha rotto gli argini in località Crissolo), è crollato un ponte ad Acceglio, in valle Maira, che però era già stato chiuso al traffico.

Venerdì e «fino alla cessazione dello stato di criticità», molte scuole del Piemonte rimarranno chiuse. Nelle prossime ore, infatti, si attendono nuove precipitazioni, in particolare nelle valli del Piemonte Occidentale e nel Po a monte di Torino.

VIDEO DORA RIPARIA A SUSA

 

Giovedì 29 Maggio 2008 - Ore 22.54

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